Apparecchi acustici:
domande frequenti

Normalmente gli apparecchi acustici hanno dimensioni molto ridotte e nella maggior parte dei casi si notano appena. Esistono comunque alcuni tipi di apparecchi acustici invisibili che si inseriscono all’interno del condotto uditivo e scompaiono completamente. Ve volete approfondire l’argomento potete visitare le seguenti pagine: Apparecchi acustici interni e Apparecchi acustici invisibili.

Per alcune persone, sì. Ma nella maggior parte dei casi, specialmente se hai avuto una perdita dell’udito non trattata per molto tempo, ci vorrà un po’ per adattarsi. Questo perché il tuo cervello deve abituarsi a tutti i nuovi suoni che aveva dimenticato a causa della deprivazione uditiva (incluso il modo in cui percepisci la tua voce). A differenza degli occhiali da vista, con i quali sono necessari solo pochi minuti per abituarsi, gli apparecchi acustici richiedono un periodo più lungo.

Durante la prima esperienza con gli apparecchi acustici, il tuo audioprotesista ti darà consigli e istruzioni su come abituarti ai tuoi nuovi apparecchi acustici. All’inizio sarà necessario indossarli per poche ore al giorno, per poi passare gradualmente ad un utilizzo sempre più prolungato. Se seguirai le indicazioni del tuo audioprotesista potrai superare le difficoltà iniziali.

Una volta che ti sei abituato ai tuoi apparecchi acustici, è importante indossarli il più possibile (tranne quando dormi, fai la doccia o nuoti). Altrimenti prolungherai o riavvierai il tuo periodo di adattamento, al punto che potresti non abituarti mai del tutto. Infatti è positivo per il tuo cervello avere una piena e continua stimolazione dell’ambiente circostante. La perdita dell’udito fa male al cervello, soprattutto nel tempo, ed è causa di declino cognitivo. Più indossi i tuoi apparecchi acustici, meglio è.

Gli apparecchi acustici di ultima generazione non fischiano poiché sono dotati di un sistema “anti-feedback”. Sono dotati di un algoritmo che sfrutta l’intelligenza artificiale e permette di adattarsi alle varie situazioni ambientali. Tutto questo avviene in modo automatico e senza che il paziente effettui alcuna operazione.

Inizialmente gli apparecchi acustici devono essere programmati dall’audioprotesista, per poter funzionare al meglio e adattarsi alla vita sociale e lavorativa del paziente. Successivamente necessitano di interventi periodici per ottimizzare al meglio le loro funzionalità.

Sì. Alcuni modelli dispongono di connessione bluetooth e si possono collegare alla tv e ai cellulari tramite applicazioni dedicate. Il collegamento audio diretto con i cellulari, o le smart tv dotate di bluetooth, garantisce una qualità audio ineccepibile e senza interferenze.

Nuova Mondial Udito fornisce una garanzia totale ai propri clienti e risolve eventuali problemi relativi alle protesi acquistate. In alcuni casi viene effettuata la sostituzione dei vecchi apparecchi acustici con nuove protesi più performanti. Per noi la salute del paziente viene prima di tutto.

Sì, l’utilizzo è consigliato anche per lievi perdite di udito. Infatti l’apparecchio serve sia a correggere un problema di udito, sia a non far peggiorare le capacità uditive del paziente. È dimostrato, da studi scientifici, che le protesi acustiche bloccano l’avanzare della perdita di udito. Senza l’utilizzo degli apparecchi acustici la perdita d’udito degenera e si arriva a un punto in cui non c’è più niente da fare.

Gli apparecchi acustici riducono anche il rischio di incorrere nell’Alzheimer, di avere una perdita cognitiva ed evitano l’isolamento sociale.

Inizialmente si deve superare un periodo di adattamento, in cui bisogna un po’ fare l’abitudine a questi dispositivi. Dopo tale periodo gli apparecchi acustici risulteranno comodi da indossare e non provocheranno dolore, indolenzimento, irritazione o prurito. Qualora dovessero verificarsi alcuni fastidi è necessario contattare il proprio audioprotesista per eliminare subito il problema.

Non aspettarti la perfezione. Gli apparecchi acustici non sono una cura definitiva per l’ipoacusia, ma sono uno strumento che ti aiuterà a sentire molto meglio e a condurre una vita sociale sana e soddisfaciente. Non sono un sostituto perfetto di orecchie normalmente funzionanti. Potresti riscontrare qualche problema in determinate situazioni, come un ristorante rumoroso o in ambienti affollati durante una festa. Ma tieni presente che anche le persone con un buon udito hanno difficoltà a cogliere ogni parola in queste situazioni.

No, gli apparecchi acustici sono disponibili in molti tipi e modelli. Tra i più diffusi troviamo quelli che si indossano dietro l’orecchio, ma ci sono anche quelli che si infilano completamente nel condotto uditivo e che sono così piccoli da essere quasi invisibili. Alcuni sono dotati di batterie usa e getta e alcuni sono dotati di batterie ricaricabili. Il modello più adatto alle tue necessità dipende dal tipo di perdita uditiva e dalle tue preferenze personali. Per scoprire le caratteristiche e differenze tra i vari modelli visita la pagina Apparecchi acustici.

Molti dei nuovi apparecchi acustici sono dotati della capacità di mascherare l’acufene. Gli apparecchi acustici amplificano i suoni reali circostanti riducendo al minimo la percezione dei fastidiosi ronzii dell’acufene. Gli esperti non sono ancora sicuri di come o perché si verifichi l’acufene, quindi potresti aver bisogno di un trattamento specifico per il tuo acufene. Comunque gli apparecchi acustici possono svolgere un ruolo importante.